Avrei tante cose da scrivere. E di cui scriverò! Come dei primi due incontri del corso all’Ute con Luigi Nannetti, quello che è iniziato ad emergere intorno al “problema della forma nell’atto creativo”.
Però, prima di dedicarmi a riflettere su queste cose maravigliose, voglio dare una piccola anticipazione sul prossimo numero della rubrica Voci della memoria che uscirà con il prossimo Fogliaccio.
È la storia di un piaggista (tradotto: operaio della Piaggio) che racconto due brani della sua esistenza: la partenza per Biella durante il periodo della guerra, quando gli stabilimenti vennero trasferiti per allontanarli dal fronte e continuare la produzione bellica, e la pensione, condivisa con un amico che, tra l’altro, era mio nonno.
Metto una bellissima foto, legata alla milionesima Vespa e con Rossano Papineschi insieme all’Ingegner D’Ascanio.
La foto è veramente stupenda: quelle espressioni, quei ciuffi da sogno americano… e poi voglio procurarmi, se sono ancora in tempo, anche il Fogliaccio: perchè la Piaggio, in fondo, è un pezzo di storia delle nostre zone.
Ciao! Ti ringrazio per il bel commento, in particolar modo per l’osservazione sulla foto!!!
Il Fogliaccio è in distribuzione da venerdì 27 febbraio, quindi penso che si possa trovare facilmente…
A presto!