Profumo di primavera nell’aria.
E il ricordo di una cabina in una piazza deserta di un paesino di provincia.
Monetine quando la Lira aveva ancora corso legale, infilate una dopo l’altra per un’interurbana.
E tu, dall’altro capo della cornetta, in un’altra provincia, facendo piano perché i tuoi non sentissero, senza poterti richiamare per non far sentire lo squillo.
Un tempo lontano, quando non c’erano i cellulari, whatsapp e tutto il resto.
Ma ci sentivamo lo stesso, forse anche di più.
Almeno per me.
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